Il Progetto Vel’A si propone di accompagnare le persone con disabilità del neurosviluppo, durante le diverse fasi del ciclo di vita, nella scelta del percorso più adatto alle esigenze e aspettative della persona, sostenendo nel contempo le famiglie e promuovendo la costruzione di relazioni di fiducia e di condivisione degli obiettivi da perseguire.
Si ricerca innanzitutto la co-costruzione del senso che rivestono i sostegni proposti ed erogati al di fuori del sistema di servizi socio sanitari accreditati con la Regione Veneto, mantenendo in tutti i casi il collegamento in filiera e l’integrazione con gli stessi.
Il Progetto Vel’A ha trovato la spinta propulsiva per concretizzarsi grazie all’opportunità rappresentata dalla L. 112 del 2016, conosciuta come legge sul “Dopo di Noi”, che ha introdotto nuove disposizioni nell’ambito delle politiche e degli strumenti per “favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia” delle persone con disabilità in situazione di gravità.
La dotazione del Fondo nazionale istituito dalla legge, anche se non sufficientemente capiente, ci ha permesso di avviare alcune sperimentazioni strutturate di prossimità comunitaria in co-progettazione con l’Azienda ULSS6 Euganea.
Nuova Idea è capofila di una rete territoriale che ha permesso l’accesso ad una linea di finanziamento triennale, a partire dal 2019, successivamente rinnovata di un altro triennio.
Il progetto trae valore dal raccordo costante con la dimensione comunitaria – le persone, le associazioni, le imprese e le istituzioni – che consente di sensibilizzare i contesti verso una inclusione attiva delle persone con disabilità favorendo così la creazione di contesti accoglienti, necessari per un buon esito dei percorsi.
Il progetto Vel’A
Nuova Idea, intende ripensare le modalità di sostegno alle persone con disabilità, per migliorarne i percorsi di accompagnamento nei propri percorsi di vita, promuovendone l’autodeterminazione, l’inclusione sociale e – se perseguibile – lavorativa, rafforzando la propensione alla personalizzazione, alla flessibilità e l’investimento verso soluzioni di tipo alternativo alle Unità di Offerta tradizionali.
Nuova Idea intende sviluppare tali interventi principalmente nel territorio termale, scelto quale comunità di riferimento in cui rafforzare coesione sociale e reti solidali.
Le attività sono orientate principalmente a sviluppare abilità e competenze funzionali, relazionali e occupazionali, per migliorare la qualità della vita, nella quotidianità.
Il progetto è caratterizzato da:
- una rete ampia, per allargare le opportunità per le persone e diffondere le proposte nel territorio;
- una filiera integrata, per adattare i sostegni alle esigenze della persona e renderli flessibili nel tempo.
La persona con disabilità, e la sua famiglia, sono stimolate a far emergere aspettative, desideri, aspirazioni, mettendo a fuoco difficoltà e limitazioni ma anche opportunità e percorsi possibili per tracciare il proprio percorso futuro, prevedendo la partecipazione attiva nonchè la compartecipazione alla copertura dei costi sostenuti da Nuova Idea.
Possono accedere al progetto persone con disabilità grave, secondo quanto stabilità dall’art. 3, comma 3 della legge n. 104/1992.
Le opportunità offerte dal progetto, in specifico, sono rivolte prevalentemente a persone con disabilità in età post-scolare, e comunque con meno di 65 anni.
I percorsi prevedono la presa in carico da parte dei Servizi distrettuali dell’Azienda ULSS6 Euganea di riferimento (Unità Operativa Disabilità Adulta) e l’approvazione degli obiettivi, dei tempi e delle attività sono definiti in sede di UVMD (Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale).
Laboratori inclusivi
I Laboratori inclusivi rappresentano gli strumenti principali per realizzare gli obiettivi personali e sono organizzati in modo che rispondano ai seguenti requisiti: assenza di barriere architettoniche, facilità di accesso con i mezzi, spazi integrati nella comunità.
Tali laboratori di cittadinanza attiva, uno dei quali si svolge presso FabbricARTE, sono propedeutici allo svolgimento della fase di conoscenza, osservazione, valutazione e alla realizzazione di specifici percorsi abilitativi.
I sostegni per i percorsi di inclusione
Per raggiungere la massima inclusione e integrazione delle persone nelle realtà territoriali attraverso lo sviluppo di opportunità occupazionali, ricreative e socializzanti, vengono attivati sostegni e attività di affiancamento che si fondano su tre azioni integrate:
- L’accompagnamento alla persona con disabilità: attività di coaching, necessario al raggiungimento degli obiettivi definiti.
- Il supporto ai famigliari/caregiver: incontri periodici con i famigliari/caregiver per condividere i percorsi e il monitoraggio delle attività, anche con la partecipazione della persona con disabilità.
- L’adattamento dei contesti inclusivi: analisi preliminari e valutazioni in itinere allo scopo di individuare quegli adattamenti ragionevoli che consentono di facilitare l’accesso della persona con disabilità e di aumentare le probabilità del buon esito dell’esperienza.
Accessi
Vel’A – attività giornaliere ha n. 5 posti disponibili
Le attività sono organizzate per massimo 225 giorni all’anno solare – per minimo 4 ore al giorno e massimo 7 ore al giorno
Costi
Compartecipazione della persona con disabilità:
a) per la frequenza al progetto 10,00€ al giorno + IVA 5%
b) se richiesto il servizio mensa 5,00€ al giorno + IVA 5%
c) se richiesto il servizio di trasporto 5,00€ a tratta (entro un tragitto di 10 km e in modalità collettiva)
Contatti
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