Ad aprile Cooperativa sociale Nuova Idea ha raggiunto l’obiettivo di avviare un nuovo progetto per l’abitare autonomo delle persone inserite nei percorsi di Salute mentale.

Il progetto ha visto una collaborazione della nostra Cooperativa con il Comune di Padova, in qualità di capofila, con l’ULSS 6, in particolare il Dipartimento Salute Mentale, e con numerosi Enti del terzo settore, tutti coinvolti in una co-progettazione sostenuta dai fondi del PNRR. Questo nuovo progetto, che si aggiunge agli altri appartamenti già attivi da diversi anni nel territorio, ha la specificità di essere adatto a rispondere sia alle esigenze abitative che di inserimento lavorativo delle persone beneficiarie.
L’appartamento si trova in un quartiere residenziale, in un contesto ben servito da mezzi e servizi, ed è adatto ad accogliere 4 persone, le cui caratteristiche di beneficiari sono riconosciute da un apposito bando.

Questo nuovo progetto è nello specifico destinato ad accogliere quelle persone che hanno svolto un percorso di cura e riabilitazione all’interno dei Servizi della Salute Mentale dell’ULSS 6, e in particolare nei servizi gestiti dalla Cooperativa, e che, a completamento del processo di autodeterminazione, necessitano di un supporto all’abitare autonomo e di un accompagnamento in un percorso di progressiva inclusione lavorativa. I beneficiari potranno così contare su un supporto per un periodo di 2 anni.

Questa progettualità si qualifica come una opportunità preziosa per contrastare e superare le difficoltà e gli ostacoli che le persone con disagio psichico possono incontrare nel loro percorso riabilitativo, quali ad esempio difficoltà di ordine economico e burocratico, ma anche relazionali, legate alla situazione di particolare vulnerabilità che stanno vivendo e alla fatica nella creazione di reti sociali.

L’equipe di lavoro è composta da operatori ed educatori di grande esperienza, presenti quotidianamente per affiancare ciascuno, con competenza, professionalità e disponibilità, nel raggiungimento dei propri obiettivi.

Altri Enti del Terzo Settore stanno gradualmente contribuendo ad allungare la lista degli appartamenti in apertura, dedicati alla Salute Mentale e alla Disabilità.

Salutiamo con grande soddisfazione e speranza per il futuro queste forme di collaborazione stretta fra ETS, Ulss e Comuni, che nel nostro territorio stanno dando vita a circoli virtuosi, cogliendo l’occasione offerta dai fondi Europei.